LE ORIGINI E... UN PO’ DI STORIA

Era il 1983 quando un gruppo di appassionati decise di fondare un’associazione che promuovesse, tra coloro che non lo praticavano agonisticamente , la pratica di quello che viene comunemente considerato lo sport più bello del mondo: il calcio! Non solo, l’intenzione era quella di promuovere valori quali l’amicizia, la tolleranza, la solidarietà. Era il 1983 e il

ritrovo di questi “pionieri” era il campo sportivo dietro villa Pisani. Lì nacque il “Calcio Amatori Biadene”. Sfoggia Ezio, Sfoggia Tiziano, Tocchetto Sergio, Bessegato Roberto, Tonello Giovanni, Durante Stefano, questi i nomi di alcuni dei suoi fondatori, che ne costituirono per molto tempo l’ossatura portante. Sono trascorsi venticinque anni, tanta acqua è passata sotto i ponti e molti (circa duecento persone) sono stati coloro che sono transitati nelle fila di quella che è stata, ed è tuttora, una delle realtà sportive più in  vista della frazione biadenese. Dei fondatori ne è rimasto solo uno, colui che dal lontano 1991 ne è il presidente o “Pres” come lo chiamano tutti: Bessegato Roberto. Prima di lui si erano succeduti al vertice dell’associazione Sfoggia Ezio, il compianto Tonello Giovanni (Jacke) e Sfoggia Tiziano, che hanno traghettato il Calcio Amatori Biadene attraverso tornei, gemellaggi (riuscitissimo quello con l’N. K. Granicar di Novakovec in Croazia nel 1989/90), iniziative di beneficenza a favore di istituzioni o persone che versavano in stato di difficoltà, organizzazione di manifestazioni e altro. Ma è  proprio con Bessegato Roberto al timone che il sodalizio biadenese conosce i suoi momenti migliori conquistando successi sul campo e aumentando la propria considerazione fra gli sportivi biadenesi.

I TORNEI   

Quando iniziarono a manifestarsi, tra gli iscritti,  l’esigenza e la voglia di misurarsi con altre realtà del settore, il Calcio Amatori Biadene comincia a partecipare ad alcuni tornei locali, quali il “Tibet Sport” e il torneo Arci Uisp. L’obiettivo non era il risultato, ma fare in modo che tutti scendessero in campo per divertirsi, indipendentemente dalle loro capacità calcistiche. Nonostante questo qualche soddisfazione arriva lo stesso come il terzo posto al torneo Tibet sport 1987/88. Poi, nella stagione 1989/90, il primo cambio di rotta con la partecipazione al Torneo dell’Amicizia gestito dal C. A. Montebelluna, che dura ininterrottamente fino alla stagione 1998/99.

Una delle prime formazioni del Calcio Amatori Biadene.

E’ in questi anni che il Calcio Amatori Biadene ottiene i  migliori risultati dal punto di vista sportivo. E’ quasi costantemente fra le partecipanti alle fasi finali di ogni edizione del torneo, arrivando in due occasioni in semifinale e addirittura a vincerlo nel 1991/92, in quella che è stata senza alcun dubbio la sua stagione migliore. Infatti sotto la guida di “mister” Sfoggia Tiziano e grazie all’apporto di alcuni fra i giocatori che hanno fatto la storia del calcio dilettantistico locale, quali Berlato Giancarlo (il “capitano”), Semenzin Corrado, Zamprogno Giuseppe e Piovesan Walter arrivano anche la vittoria al torneo di Sedico e il raggiungimento della finale al torneo di Signoressa, disputato fino al 1993, anno della sua definitiva chiusura. Da segnalare, sempre in quel periodo, una sporadica partecipazione al torneo di Visnadello. Nella stagione 1999/2000 dopo aver preso parte, senza infamia e senza lode, ad un’ultima edizione del torneo dell’Amicizia, per il sodalizio biadenese ha inizio una nuova avventura: la partecipazione al torneo AIAC gestito dalla Lega Amatori Calcio Treviso, manifestazione a cui aderisce tuttora e che dopo i difficili inizi lo ha sempre visto protagonista, seppur con alterne fortune.

Il Calcio Amatori Biadene vincitore della 15^ edizione del Torneo dell’Amicizia.

LE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE    

Fiore all’occhiello della società è l’organizzazione del torneo delle “Contrade Biadenesi”, che nel 2007 ha raggiunto il ragguardevole traguardo delle venticinque edizioni. Venticinquennale che il Calcio Amatori Biadene ha adeguatamente festeggiato con un’edizione particolare. Accanto alle contrade tradizionali vi ha preso parte una squadra di vecchie glorie biadenesi denominata “Vecchio Biadene”, che si è fatta degnamente rispettare. Inoltre, il giorno prima della finale, grande festa assieme a tutti coloro che nel corso di questi venticinque anni hanno fatto parte del sodalizio biadenese. La storia di questo torneo, intitolato alla memoria del Cav. Emilio Poloni, ha inizio proprio nel 1983, quando le quattro contrade storiche – Ghetto, Centro, Pederiva e Galeazze – incrociarono per la prima volta i tacchetti tra loro. Successivamente, ad esse si aggiunsero nell’ordine il Bosco, le Crozzole e il Poggio, che insieme alle prime diedero vita a quelle che si ricordano come le migliori edizioni della manifestazione biadenese. Attualmente, a disputarsi la vittoria nel torneo sono rimaste cinque contrade: il Pederiva e il Centro (uniche due superstiti delle quattro contrade storiche), I Borghi (nata dalla fusione tra Ghetto e Galeazze), il Bosco e il Poggio, ma la manifestazione ha comunque mantenuto tutto il suo fascino e tutto il suo interesse. A partire dal 1989, dopo la scomparsa dell’allora presidente Tonello Giovanni (Jacke), l’associazione organizza un torneo per esordienti intitolato proprio alla sua memoria. Competizione che ha unicamente lo scopo di promuovere, fra i giovani calciatori, quei valori di amicizia, solidarietà, rispetto e tolleranza di cui il mai dimenticato Jacke era sicuramente il principale promotore. Il torneo nel 2007 ha raggiunto la sua XVIII^ edizione.

Il Bosco partecipante alla VI^ edizione del torneo delle Contrade Biadenesi.

IL CALCIO AMATORI BIADENE ATTUALMENTE.    

Diventato nel frattempo un’ associazione regolarmente riconosciuta (anno 2003), il Calcio Amatori Biadene è attualmente retto da un consiglio direttivo composto da otto persone: Bessegato Roberto (Presidente), Rasera Donato (Segretario fin dal 1987), De Conti Moreno, Fassina Paolo, Granzotto Romeo, Sfoggia Paolo, Solagna Cristian e Dal Zotto Sebastiano, le quali continuano con passione a proseguire l’opera di coloro che l’hanno fondato. L’associazione conta circa una trentina di iscritti, molti dei quali continuano a ritrovarsi, due volte alla settimana, preso il campo sportivo di Biadene per i consueti allenamenti e il lunedì sera per la partita di campionato. Da qualche anno si è fatta più pressante l’esigenza di ringiovanire i ranghi, ma la vecchia guardia non demorde. Sono già in cantiere la XXVI^ edizione del torneo delle Contrade Biadenesi e la XIX^ edizione del memorial “Tonello Giovanni” .