Inviato da: "Comitato Biadene Pederiva" <info@comitatobiadenepederiva.com>
Il giorno 06/ott/2010, alle ore 23:45,

RICHIESTA INOLTRATA AI RAPPRESENTANTI POLITICI:
Consigliere regionale: LAURA PUPPATO
Assessore regionale: REMO SERNAGIOTTO

Egregi Consigliere Regionale Laura Puppato
Assessore Regionale Remo Sernagiotto
 
Biadene ottobre 2010

Oggetto: Rotatoria Crozzole e opere complementari

Gentili Consigliere e Assessore,

dopo aver atteso per molto tempo la realizzazione della “Rotonda delle Crozzole” e aver richiamato più volte l’attenzione e le perplessità per quanto riguarda la sicurezza su tutta l’area interessata su tale opera, ci sentiamo in dovere, dopo aver ricevuto gli ultimi aggiornamenti e ascoltato le preoccupazioni dei residenti, di ricordare che l’opera in questione deve si avere, come fine ultimo, la potenzialità di dare il più possibile la sicurezza agli automezzi che percorrono la Statale n° 348 Feltrina, ma come solitamente accade, dei pedoni, dei ciclisti, degli anziani, dei portatori di handicap, questi passano in secondo piano, se non addirittura nemmeno presi in considerazione.

Vogliamo, con la presente, ricordare che su questa opera sono state programmate, e quindi si devono eseguire, quelle così chiamate, opere complementari, che nello specifico sono, la realizzazione del marciapiede che costeggia la provinciale n° 2 Feltrina Sud, il quale permetterà ai residenti di quella zona, di percorrere in sicurezza quel tratto di strada, che a lavori ultimati diventerà, ai fini del flusso del traffico, sostenuto e con un coefficiente di pericolo decisamente alto.

Detto ciò, le ultime informazioni che abbiamo ricevuto, ci hanno preoccupato, e non poco, perché sembrerebbe (anzi certamente), che tale opera complementare non si possa realizzare, sempre a causa di quel meccanismo legato alla formula “Non ci sono risorse”.
In questo particolare momento si rende necessaria una risposta chiara.
Interessa poco, alla comunità di Biadene, sapere che il traffico sarà più scorrevole e ordinato, se quando uscirà di casa correrà il rischio di non tornarci addirittura, a casa, perché il marciapiede non verrà realizzato o perché si aspetta di far passare un periodo di prova per capire se ci sono delle correzioni da fare o intervenire in un secondo momento.
Abbiamo ora un’opportunità unica, e ci riferiamo alle dichiarazioni del nostro ex Sindaco, Laura Puppato, che ora riveste un ruolo decisamente importante, la quale ha dichiarato, che ora potrà effettivamente dare un contributo importante sulle questioni che coinvolgono il Comune di Montebelluna.
Bene, questo è un piccolo punto sul quale la comunità di Biadene potrà apprezzare le dichiarazioni fatte, ma soprattutto giudicare.
Dobbiamo ricordare anche che il Consigliere Regionale, Remo Sernagiotto, sarà in grado di dare il proprio contributo, per far si che il territorio comunale di Montebelluna abbia la possibilità di essere considerato in modo più appropriato.
In queste due importanti figure politiche, riponiamo le nostre aspettative, che non sono solo quelle di riscontri materiali, ma di una qualità dal punto di vista amministrativo a livello Regionale.

Ci sia permesso aggiungere, senza toni polemici e senza banale retorica, che il ruolo che riveste il politico, quando cerca consensi, soprattutto tra i propri concittadini, equivale ad un impegno che deve e sottolineiamo deve, essere mantenuto.
Troppo semplice fare il salto di qualità e adagiarsi nella comodità della propria posizione.

Essere rappresentanti di un territorio significa recepire i bisogni e le difficoltà dello stesso, e in qualche caso esporsi anche più del dovuto.

Vogliate gradire Cordiali Saluti e la nostra stima per il Vostro impegno.

La Comunità, tramite Il Comitato Civico Biadene e Pederiva

Il Presidente

Floriano Zanesco

www.comitatobiadenepederiva.com

via Aglaia Anassillide c/o Villa Pisani

31030 Biadene (TV) cell. 329-7287784

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RISPOSTA RICEVUTA
DAL CONSIGLIERE REGIONALE  LAURA PUPPATO AL COMITATO CIVICO

Inviato da iPhone

Il giorno 07/ott/2010, alle ore 09:29, "Puppato Laura" <puppatol@consiglioveneto.it> ha scritto:


Gentile Presidente,
Carissimi membri del comitato


Leggo la vostra richiesta di aiuto e, in tal senso penso di poterci garantire circa un importante lavoro di colleganza con l'amministrazione comunale di Montebelluna che considero ancora oggi e sempre, parte della mia esistenza, Osservando con interesse quanto avviene e intervenendo per tutto ciò che possa risultare utile per attivare sinergie con l'ente Regionale. Potrei chiudere qui e dirvi semplicemente che faro' tutto quanto possibile attivandomi di conseguenza ma, i rapporti di lavoro lunghi 8 anni con la mia città e con la frazione di Biadene mi obbligano anche a continuare a svolgere il mio compito con l onesta' di comportamento e la completezza di informazioni che ha contribuito a rendere più aperta, democratica ed europea la nostra splendida realtà cittadina. Primariamente voglio dirvi che non accetto si affermi che inserendo la nuova rotatoria delle Crozzole ci si sia dimenticati dei pedoni e ciclisti, anzi questa la trovo un'affermazione evidentemente non vera, gli interventi fatti a questo scopo ammontano ad importi di grande rilievo nel complessivo ordine dei lavori , stiamo parlando che il SOLO sottopasso ciclopedonale della reg. Feltrina e' costato non meno di 300milaeuro ed e' stata opera "ciclopica" se consideriamo che ha dovuto vedere chiusa l arteria regionale come non e' accaduto neanche per la realizzazione della stessa rotatoria.. Di qui credo si possa desumere come questa non sia stata scelta automatica o indolore per veneto strade che ha pagato i lavori e che, normalmente, spende i propri fondi ESCLUSIVAMENTE per la viabilità veicolare. Possiamo forse comprendere quanto lavoro di attenzione al tema dei percorsi protetti vi sia dietro e propedeutico a questo intervento, al quale aggiungiamo il tratto di marciapiede ( da completare, ma intanto già' avviato nella sua formulazione e costruito, sempre a costo Veneto Strade, per un tratto fondamentale per un adeguato collegamento pedonale con via Crozzole a suo tempo garantito a Voi e a Durante ns. Maratoneta non vedente) nonché l ulteriore completo collegamento ciclopedonale lungo tutta la via feltrina sud verso i pilastroni fino a ieri strada impercorribile alle bici salvo pensare di rimetterci la vita, nonché la risistemazione del percorso di collegamento con via S. Vigilio che tra poco verra' ulteriormente messo in sicurezza per i pedoni per un tratto di fronte alla omonima chiesetta da noi restaurata, nonché il collegamento con
Via Galeazze completato l' anno scorso. Tutti interventi costosissimi ma soprattutto tra di loro collegati e finalizzati a creare LA RETE protetta che permetterà a tutta Biadene che cammina e va in bici di essere collegata In MASSIMA sicurezza con scuole e centro città.. Ora manca l' ultimo pezzo, fondamentale per ricollegare anche con la rototaria e chi proviene da via Crozzole sia biadene centro sia il tunnel ciclopedonale sotto la feltrina, ma stiamo parlando di un " doveroso completamento"della rivoluzione viaria e pedonale di tutta quell'area,dato atto di quanto realizzato nel breve periodo di poco piu'di un anno su quella realtà. Stiamo parlando di qualche milione di euro spesi complessivamente per l'area e le strade a est nord est della città... Non facili da reperire e da realizzare vista la congestione viaria dei luoghi dove si e' operato devo dare atto ad amministrazione comunale e Veneto strade, con grande attenzione e cura.
Chiudo ricordando che questo e' per molti Comuni il tempo dell' inattività :un terzo dei comuni del veneto non sono riusciti a stare dentro il patto imposto da Roma nel 2010 e nel 2011 si raggiungerà probabilmente l'80% dei Comuni in difficoltà !! mi pare straordinario l' essere riusciti a portare avanti questa mole di lavori comprimendo i costi generali e non spogliandoci di beni e patrimonio pubblico importante come sta accadendo,da tempo, in molti altri comuni vicini; per quanto attiene al bilancio regionale credo utile rinviarvi alla cronaca di questi giorni dalla quale appare lo stato di salute che ha impedito finora di fare l assestamento di bilancio normalmente previsto per giugno e per il quale stiamo sollecitando il presidente Zaia e la giunta denunciando anche il blocco dell' attività regionale. Sono certa che l'amministrazione di Montebelluna farà tutto il possibile per realizzare il tratto mancante entro e non oltre il 2011 perche' e' bello per tutti vedere il termine di un opera di questo valore, ma vi prego di considerare non solo la piccola quota mancante ma soprattutto il grande lavoro in esecuzione o eseguito. Mi attiverò per tutto quanto nelle mie facoltà,sempre a disposizione.
Laura Puppato
Ps. Solo per ricordare l impegno verso biadene vi informo che anche sul recupero chiesetta Crozzole e verde della rotatoria e del giardino chiesetta vi sono stati ripetuti interventi e incontri con sopraintendenza e veneto strade con esito positivo e importi a favore previsti e stanziati. Secondariamente

 

      
         
 

 

Comunicato Stampa del 18 Gennaio 2008      ( inviato al Gazzettino e Tribuna )
 
Dopo la parentesi delle festività Natalizie è tornato a riunirsi il Comitato.
Civico di Biadene e Pederiva. All’ordine del giorno la preparazione delle proposte da portare all’Amministrazione in previsione del prossimo incontro che l’assemblea pubblica del quartiere avrà con la Giunta Comunale nel prossimo mese di Febbraio.
Tra i vari argomenti trattati e discussi, nel corso della serata, particolare attenzione è stata rivolta, con profonde critiche e lamentele dei presenti, riguardo la modalità che sta portando alla vendita dell’ex asilo,
ex scuola infermieri di Biadene all’USSL 8.
Molti cittadini hanno sottolineato che questa decisione, appresa dagli organi di stampa, è una mancanza di rispetto e di stile, da parte dell’amministrazione, nei confronti dei cittadini di Biadene.
La cosa che più ha scosso gli animi e irritato i cittadini, è che si alieni una struttura nel territorio del Quartiere senza averne informato la cittadinanza preventivamente, ma cosa più importante e grave, senza che il quartiere possa trarne un beneficio in termini di opere e servizi, dei quali Biadene e Pederiva necessita da tempo.
Da quanto apparso sulla stampa non risulta che il ricavato della vendita venga
reinvestito nel territorio delle due frazioni.
E’ sicuramente vero, che la funzione attuale dell’immobile in questione, è la più consona, perché allora, non approfittare di questa situazione, per realizzare qualcosa di nuovo che manca?
Abbiamo un asilo parrocchiale costretto a respingere molte richieste per la mancanza di una struttura adeguata, due scuole elementari che necessitano d’interventi importanti, la necessità di una palestra degna di tale nome
e manca un centro Anziani………,e la lista potrebbe continuare.
C’è solo l’imbarazzo della scelta su cosa si potrebbe fare per Biadene e Pederiva con il ricavato della vendita dell’immobile all’USSL.
Mentre Caonada avrà un nuovo campo sportivo e un nuovo asilo, promessi dall’amministrazione, che santi in paradiso devono avere per meritare più considerazione Biadene e Pederiva, di fronte all’ennesima occasione persa per rivitalizzare le due frazioni, tra l’altro, le più alte come densità abitativa del territorio comunale!!!!!
 
 
                                                            Il Presidente del Comitato Civico
                                                                    
                                                                       Floriano Zanesco

Sig. Sindaco
                                                               Del Comune di
                                                               Montebelluna (TV)
 
                                                      
                                                       
OGGETTO: Articolo Stampa                                Biadene, 24/01/08
 
 
Egregio Sig. Sindaco,
scrivo per chiarire il malinteso creatosi con l’articolo che il Comitato ha pubblicato a mezzo stampa riguardo il centro handicappati gravi di Biadene.
L’assemblea dei cittadini ha manifestato disagio e irritazione per l’azione silenziosa dell’amministrazione comunale riguardante la vendita di questa struttura alla Usl e il Comitato facendosi portavoce di questo disagio  ha inviato alla stampa un resoconto del dibattito avvenuto come normalmente viene sempre fatto.
Vogliamo ribadire che il comitato civico è l’organo che raccoglie i pareri di tutti i cittadini che intendono dare consigli e fare critiche costruttive, per vedere realizzato qualcosa che dia valore al territorio comunale e non solo al quartiere.
C’è da dire anche che se il Sindaco sceglie i propri collaboratori per portare avanti una linea non può però pretendere che tutti i cittadini siano sempre concordi con questa. Quello che è stato riportato da noi del comitato fa parte di un normale esercizio di democrazia che merita comunque un momento di riflessione e discussione senza che nessuno pretenda di avere la verità in tasca.
Ma al di la di questo a noi deve interessare che vengano fatte le opere promesse, ed è questo che noi del Comitato con il supporto dei cittadini ci impegneremo a far rispettare.
 
Nell’attesa che lei e la Giunta ci dia conferma dell’incontro chiesto, ringraziamo per l’attenzione e porgiamo i nostri cordiali saluti.
 
 
 
                                                                                              Il Presidente
                                                                                          Floriano Zanesco

 

 

Il Comitato Civico da voce ai Cittadini           ( inviato al Gazzettino e Tribuna )
 
Il giorno 18 febbraio doveva svolgersi l’incontro tra l’amministrazione e i cittadini di Biadene e Pederiva, ma a causa , purtroppo, dell’indisposizione del Sindaco tale incontro non si è concretizzato.
 
Il Comitato Civico, avvertito con tempestività, ma con poco margine di tempo
per rinviare l’appuntamento, ha ritenuto opportuno, soprattutto per rispetto verso le persone intervenute, di svolgere comunque l’assemblea, tra l’altro informando l’amministrazione.
 
I cittadini presenti, comprendendo la difficoltà e l’impedimento del Sindaco, avrebbero gradito, almeno l’intervento di un rappresentante dell’amministrazione, per avere un segnale formale di interessamento nei confronti dei cittadini delle due frazioni, e in forma ufficiosa avere una data di riferimento per incontrarla.
 
I presenti hanno atteso invano tale intervento , invitando il Comitato a reagire a questo atteggiamento disinteressato dell’amministrazione che per l’ennesima volta ha perso l’occasione per ricucire uno strappo, aperto con il caso ex Asilo/Scuola infermieri, e rendersi conto di quanto sia distante dai cittadini dei due quartieri.
 
Nell’attesa che l’amministrazione confermi la data dell’incontro, il Comitato Civico  ha già pronte le varie proposte urgenti da presentare.
 

 

                                                                                              Il Presidente
                                                                                          Floriano Zanesco